di Andrea Fantucchio
Montoro, paese ancora preso di mira dai topi d'appartamento. Sono stati fermati tre uomini dai Carabinieri. Una pattuglia ha bloccato un'auto sospetta. Un controllo a bordo ha portato al riconoscimento e alla denuncia dei tre pregiudicati. Provenienti dal napoletano. Avevano in auto diversi strumenti utilizzati per lo scasso. I tre, con alle spalle dei precedenti per reato contro il patrimonio, sono stati denunciati alla Procura di Avellino e proposti per il .foglio di via.
Questa volta, insomma, è andata bene agli abitanti di Montoro. Qualche giorno fa ricorderete il clamore che aveva generato un furto in appartamento. Vittima una madre e due bambine piccole. Che si trovavano all'interno della propria abitazione, nella frazione di Caliano, quando i ladri erano entrati in casa . I malviventi avevano portato via un magro bottino. Solo un telefono cellulare e una borsa nella quale si trovavano settanta euro.
Ma l'episodio ha spinto le forze dell'ordine a intensificare i controlli in zona. Un lavoro sinergico coordinato dal Comando di Avellino per contrastare i furti in abitazione. Ieri l'operazione Madonna Nera. Che ha visto sgominata un'altra banda di topi d'appartamento. Un blitz delle forze dell'ordine che hanno utilizzato anche gli elicotteri per catturare i malviventi.
L'indagine era partita nel 2016. E ha visto gli investigatori utilizzare sistemi d'indagine tradizionale, come pedinamenti e appostamenti, ad altri più tecnologici: come intercettazioni, riprese video.
La banda di topi d'appartamento, in quel caso, rubava di tutto. Anche con le vittime ancora in casa. Avevano portato via biciclette, gioielli, attrezzi agricoli e anche un quadro di valore. Che rappresentava proprio una “Madonna Nera”.
Insomma i furti in abitazione, in provincia di Avellino, continuano a colpire diversi paesi. Ma i Carabinieri stanno intensificando i controlli per rispondere al meglio.