Prima l'escavatore dato a fuoco, nove mesi fa, poi le lastre d'amianto abbandonate all'ingresso di un suo appezzamento di terreno e infine l'altra notte un'incursione nella villetta di campagna.
Il consigliere d'opposizione di Chianche, Corrado Cecere, è convinto di essere finito nel mirino di balordi che vogliono intimidirlo e per la sua attività politica e per quella imprenditoriale. Il figlio mesi fa aveva ricevuto velate minacce prima che un escavatore prendesse fuoco nei vigneti da poco impiantati attorno al centro abitato di Chianche.
"Non ne possiamo più di vivere in questo stato di tensione continua - ha detto Cecere - ora vado in Procura a denunciare tutti i misteriosi accadimenti subiti dalla mia famiglia". L'ultima devastazione nella casa di campagna è inquietante e non si può restare in silenzio.
Gianni Vigoroso