di Siep
Un inferno bianco. La nebbia. Il buio, il gelo e decine di soccorritori nella notte alla ricerca di quei due 30enni dispersi, forse per aver battuto sugli sci un rischioso fuoripista.
Non si hanno ancora notizie dei due ragazzi di Atripalda, dispersi da ieri pomeriggio sul Laceno, nel territorio di Bagnoli Irpino. Si cerca sulle piste e oltre. I fuoripista preoccupano. Un dedalo ampio e rischioso da battere per gli stessi caschi rossi, alpini, volontari e forze dell'ordine.
Dalle ore 14 di ieri non si hanno più notizie di due ragazzi. Nessuna risposta ai cellulari. Un silenzio che ha subito inquietato i loro amici che hanno lanciato l'sos.
In campo i Vigili del Fuoco, volontari, Alpini e Carabinieri. Una macchina organizzata per zone, per orientare in ogni possibile direzione le ricerche.
Sul posto la squadra del distaccamento di Montella, quella di Lioni e il gatto delle nevi, per accedere alle zone più impervie, con personale del Comando dei Vigili del fuoco di Avellino.
Anche il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas), Servizio Regionale Campania, è impegnato, dal tardo pomeriggio di ieri. Si cercano senza sosta i due trentenni, di Atripalda. I due si sono separati da altri due amici, con i quali erano andati a sciare.
Avevano noleggiato gli sci presso gli impianti, e si erano dati appuntamento alle auto nel tardo pomeriggio, appuntamento al quale non si sono presentati. Qualche momento di attesa. Le chiamate senza risposta e la richiesta di aiuto.
Le ricerche da parte del personale tecnico del Cnsas, vigili del fuoco e Carabinieri sono incentrate nei luoghi che circondano le piste degli impianti sciistici di Laceno, oltre che in zone limitrofe dove i due potrebbero essersi diretti, sbagliando percorso in un eventuale fuoripista. I due potrebbero aver cercato riparo per la notte. Ma la nebbia da ieri ha caratterizzato la giornata e di notte è diventata anche più fitta. La neve supera il metro e dieci in alcuni dei punti più impraticabili dell'area battuta con tenacia, dagli uomini impegnati negli aiuto e ricerche.
Difficili le operazioni di ricerca. Un inferno bianco di gelo e paura l'Altopiano questa notte. Le temperature si aggirano intorno allo 0.
I fari luce alogeni scandiscono le ore di ricerca. Le tracce dei dispositivi cellulari potrebbero indirizzare i soccorritori orientandoli sulla direzione da seguire sull'Altopiano. Gli anziani e residenti del posto, conoscitori esperti dell'Altopiano, hanno fornito aiuto e informazioni utili per trovare il prima possibile i due giovani. La notte, il continuo abbassarsi delle temperature preoccupa familiari e amici. Ore di ansia ad Atripalda per i due ragazzi. Si prega che subito vengano ritrovati e resti solo un brutto ricordo questo giorno, iniziato nella spensieratezza e divertimento, all'insegna dello sci e continuato nella paura e ansia collettiva della comunità irpina.