Un picchetto d’onore fuori dalla chiesa saluta con un grande e lungo applauso l’ultima volata di Michele Panella. Folla fino all’inverosimile a Greci sfida vento e pioggia per manifestare l’affetto e la più sincera vicinanza alla famiglia dello sfortunato carabiniere, stroncato da un arresto cardiaco, giovedì sera mentre festeggiava il suo compleanno.
Tutta la comunità a partire da sindaco Donatella Martino si è stretta intorno al suo vice Dina Pucci e ai figli, Rossella, Nicola e Arurora. Parole di conforto e speranza e profonda commozione da parte del Vescovo Sergio Melillo, che ha voluto affiancare nella celebrazione il parroco Don Salvatore Olivieri. “Per la fede cristiana fondata sulla resurrezione di Cristo, come ci dice l'apostolo Paolo, come Cristo è risorto, così un giorno risorgeremo insieme a lui.” Non ce l’ha fatta a contenere la moltitudine di gente, la Chiesa San Bartolomeo Apostolo. In tanti, giovani soprattutto sono rimasti fuori. Tantissime le autorità militari presenti: Il Generale di Brigata Giovanni Cataldo, barese, Comandante della Legione Carabinieri Puglia, il Comandante Provinciale di Foggia, Colonnello Marco Aquilio, il Comandante Provinciale di Avellino Colonnello Franco Di Pietro, i sindaci di Savignano, Orsara di Puglia, Panni, il Presidente della Comunità Montana, Il Cappellano Capo Regione Carabinieri Puglia, Bari Masci Nicola, il Cappellano dei Carabinieri di Avellino, il Canonico di Troia Salvatore Ceglia, il Vicario Parrocchiale di Orsara.
Al termine del rito funebre il parroco don Salvatore Olivieri, ha ringraziato le autorità presenti in modo particolare gli ufficiali dell'Arma e ha rivolto un appello accorato al Generale di Brigata Giovanni Cataldo, affinchè non venga mai abbandonata la famiglia di Michele, che ha subito questo tragico lutto. Per ultimo ha preso la parola il Generale Cataldo il quale ha ringraziato il Vescovo per le belle parole pronunciate durante l'omelia, mostrandosi disponibili alla richiesta del parroco di venire incontro a tutte le esigenze della famiglia.
Il Generale ha sottolineato poi la competenza, la professionalità e la rettitudine del brigadiere capo Michele Panella, il quale pur non essendo maresciallo dei Carabinieri, aveva dimostrato grande competenza e abnegazione per l'arma, a tal punto da assumere il ruolo di Comandante della stazione dei Carabinieri di Orsara, posto che per regolamento spetta ad un maresciallo. Il vento gelido espande ancora di più le lacrime sui volti della gente, diretta verso il cimitero, dolore e incredulità per una morte ingiusta e inaccettabile. (Foto Tonino Mauriello).
Gianni Vigoroso