Ritrovato a Faeto il bancomat scassinato a Savignano

Si segue la pista pugliese

Savignano Irpino.  

Hanno agito con un furgone i malviventi entrati in azione allo scalo di Savignano Irpino venerdì scorso dopo la mezzanotte. Mezzo e bancomat scassinato  sono stati ritrovati nelle campagne tra Greci e Faeto. Saranno i risultati dei rilievi della scientifica a dare maggiori certezze ed elementi, al lavoro investigativo degli carabinieri, diretti dal capitano Andrea Davini. Le indagini vanno nella direzione Puglia, dove proprio i militari della compagnia arianese, solo pochi giorni fa hanno condotto un'altra brillante operazione, concretizzatasi con la cattura a Cerignola di uno dei componenti della banda entrata in azione a Scampitella in un altro Istituto di Credito. Episodi, non collegati, ma nulla viene escluso. Gli autori del colpo, di fronte alla Stazione della Valle del Cervaro, hanno agito indisturbati, dopo aver posizionato un camion di traverso a centro strada al fine di bloccare ogni varco. Al piano superiore della palazzina in cui ha sede l'ex filiale, adibita oggi solo a punto bancomat vi è un anziano, che non si è accorto praticamente di nulla, come pure altre famiglie che risiedono a pochi metri dal ponte. Il sindaco Fabio Della Marra, confida nel lavoro degli inquirenti, augurandosi che si possa fare piena luce, assicurando alla giustizia gli autori del colpo.

Gianni Vigoroso