La tragica morte di Nando De Luca alla frazione Pianopantano ha rattristato anche chi non lo ha mai conosciuto. E' statta la storia di Natale che ha intenerito tutti. Giornate di angoscia alternate da speranza e paure, fino all'epilogo finale nel pomeriggio della vigilia di Natale, con il ritrovamento del suo corpo senza vita in fondo ad un pozzo alla località Fontanelle, in una vallata isolata che l'uomo conosceva molto bene.
La magistratura è stata fortunatamente sensibile nei confronti di una famiglia distrutta e affranta dal dolore, concedendo il nulla osta e quindi il rilascio della salma senza dover aspettare come spesso accade in questi casi, tempi lunghissimi, soprattutto nei giorni di feste. La salma del giovane è arrivata già ieri nel centro comunitario al parco Mirabella e questo pomeriggio alle 16.00 nella chiesa di Santa Maria del Carmine, si svolgeranno i funerali.
Un abbraccio affettuoso viene rivolto alla sua famiglia, ai genitori Domenico e Angelina e alla sorella Veronica, gente umile, silenziosa, onesta e dedita al lavoro. Una tragedia che non meritavano. E un Natale che non potranno mai dimenticare nella loro vita. La solidarietà verso di loro è stata indescrivibile, ma resta l'amarezza e non smetteremo di scriverlo che forse qualcosa in più per ritrovare Nando nelle prime fasi si sarebbe potuta fare prima di quel tragico tuffo mortale, con l'impiego di unità cinofile supplicate dalla famiglia e mai arrivate.
Gianni Vigoroso