Un cinquantenne di Cervinara, era stato accusato dall'ex moglie, quarantenne del posto, di numerose condotte di maltrattamenti ripetute nei mesi, che erano sfociate in percosse e furibonde liti domestiche, avvenute sia nella casa coniugale che presso abitazioni di parenti. Portato in giudizio dalla Procura della Repubblica di Avellino, che aveva coordinato le indagini unitamente alla Questura ed ai Carabinieri di Cervinara, per l'uomo era stata richiesta una severa condanna a due anni di reclusione.
Il Tribunale penale di Avellino, giudice dott. Argenio, però ha accolto la linea difensiva portata avanti dall'avvocato Danilo Iacobacci.