Dopo quattro anni finisce un incubo per Alfonso Gaeta, odontoiatra di Serino indagato per la morte di un giovane. Ieri mattina il tribunale di Avellino lo ha assolto con formula piena. I fatti si sono verificati a marzo del 2011. Antonio Prezioso di 30 anni, affetto da una malformazione congenita al cuore si recò alla studio dentistico del dottore Gaeta per una estrazione dentale. L’intervento, effettuato con una leggera anestesia, venne effettuato senza alcuna complicazione. Il paziente dopo l’operazione venne tenuto sotto osservazione, dopodiché venne dimesso e mandato a casa.
Trascorsa qualche ora, però, il giovane morì. Sul posto arrivò un’ambulanza del 118 che tentò di rianimarlo ma senza alcun risultato. Il giovane morì per uno scompenso cardiaco. La Procura aprì un fascicolo. Ci furono esami tecnici e l’autopsia che confermò la morte dovuta per lo scompenso cardiaco. Ma nonostante ciò il medico e l’anestesista furono indagati e poi sottoposti a processo. Ieri si è conclusa l’istruttoria dibattimentale e il giudice ha letto la sentenza per entrambi i professionisti che sono stati entrambi assolti dalle accuse. L’odontoiatra è stato difeso dall’avvocado Benedetto De Maio.