L’auto sbanda, vola nel fiume Miscano e prende fuoco. Tragedia sfiorata nella notte allo scalo di Montecalvo Irpino. A bordo della vettura tre giovani, tutti di Casalbore. Momenti di concitazione, le urla, la paura e poi la fuga rocambolesca nel buio ad attendere i soccorsi. Hanno visto tutti e tre la morte con gli occhi, ma nello stesso tempo hanno mostrato grande coraggio, aiutandosi, l'uno con l'altro. Una corsa contro il tempo. Sono stati loro stessi a dare l’allarme. Potevano morire carbonizzati in quell’auto senza che nessuno si fosse accorto di nulla.
Soccorsi tempestivi, provvidenziali e in sinergia. Rapidissimo è stato l’intervento della pubblica assistenza Vita di Montecalvo che giunta sul posto, considerato il numero dei feriti ha richiesto subito l'intervento della medicalizzata di Ariano. Due di loro hano riportato conseguenze non gravi, una terza persona invece trasferita dal pronto soccorso dell'ospedale Sant'Ottone Frangipane di Ariano Irpino a San Giovanni Rotondo.
Le due associazioni da anni in prima linea su questo territorio crocevia, hanno risolto ancora una volta con competenza e professionalità questo ennesimo incidente nella valle del Miscano. Due postazioni 118, entrambe convenzionate con l’Asl preziosissime a garanzia dell’utenza.
L’auspicio è che il nuovo bando di gara dell’Asl per le postazioni 118 irpine possa tener conto di questa grande ed importanza risorsa sul fronte dell’emergenza, in un territorio così vasto e impervio quale quello a nord di Ariano, lungo la direttrice Benevento Foggia, senza tralasciare i tanti volontari che operano negli altri paesi irpini con riconosciuta preparazione. Postazioni salvavita, sulle quali deve esserci sempre la massima attenzione e considerazione da parte degli organi preposti. E proprio a Montecalvo di salvataggi se ne contano tantissimi nel corso degli anni. Sul posto per i rilievi del caso e per accertare la dinamica dell'incidente sono giunti i carabinieri.
Gianni Vigoroso