Processo camorra capitale : arringa fiume per il boss Pagnozzi

Il maxi processo alle battute conclusive. Tra gli imputati il boss caudino

San Martino Valle Caudina.  

Il processo camorra capitale è arrivato alle battute conclusive. Tra gli indagati anche il boss della Valle Caudina, Domenico Pagnozzi.

E porprio oggi il difensore del capoclan, l'avvocato Dario Vannetiello, ha pronunciato in aula una lunghissima arringa a sostegno del suo cliente.

Sono state sollevate molte questioni giuridiche e sottili cavilli per cercare di smontare una mega inchiesta condotta dalla direzione distrettuale antimafia di Roma afferente agli interessi illeciti che avrebbe intessuto il boss campano Domenico Pagnozzi nella capitale.

Numerosissimi i reati di cui Pagnozzi è chiamato a rispondere: l’essere il capo di ben due associazioni, l’una di stampo mafioso, l’altra relativa la narcotraffico, oltre a quattordici reati scopo, tra i quali estorsioni e riciclaggio .

Sembrano schiaccianti le prove a suo carico, tanto da aver portato i pubblici ministeri, che hanno meticolosamente condotto le indagini, a chiedere la condanna a 30 anni di reclusione .

Per la importanza del processo e per l’interesse pubblico delle vicende trattate il Presidente del Tribunale di Roma ha autorizzato la presenza in aula di Radio Radicale.