A Gesualdo il market della droga:in manette padre e figli

Ecco l'operazione "Toothache" dei carabinieri

Gesualdo.  

Duemila e cinquecento dosi di marijuana vendute in due anni in quella casa in una contrada rurale del comune di Gesualdo. Clienti di tutte le età, ma soprattutto 17enni, in arrivo da tanti comuni irpini. Solito metodo di spaccio tra messaggi, avvisi e richieste anche per telefono utilizzando nomi in codice per poi ritirare direttamente la merce. Questa mattina, i Carabinieri di Mirabella Eclano, hanno arrestato cinque persone tra cui anche una donna per associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti nell’operazione toothache.

Le indagini, coordinate dalla Dda di questa Procura, si sono basate principalmente su attività di intercettazione telefonica, pedinamenti, appostamenti come ha spiegato il capitano Madaro che spiegato come hanno smantellato il market per lo spaccio della marijuana, destinata agli assuntori anche giovanissimi della zona e a quelli provenienti da numerosi comuni dell’Alta Irpinia e della Valle del Calore.