Al posto della pigna un noto professionista di Pietradefusi si è presentato con un fac-simile del Tapiro d'oro da consegnare al segretario del locale circolo del PD, Emilio De Roma, invece nel parapiglia seguito alla consegna la statua celeberrima, lanciata da Valerio Staffelli a "Striscia la notizia", è finita nelle mani del Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosetta D'Amelio.
Stupore e sconcerto nell'aula consiliare al termine del convegno organizzato dal locale circolo del PD. L'irruzione del professionista del paese "armato" di Tapiro ha spiazzato il sindaco, Giulio Belmonte, convinto di essere lui il destinatario della statua. L'obiettivo della consegna era invece Emilio De Roma che ha reagito in maniera vivace alla provocazione smussata dall'intervento più mite della D'Amelio che per stemperare i toni si è fatta avanti e ha scelto di ritirarlo lei al posto del vero destinatario, il locale segretario piddino di Pietradefusi. Un siparietto sui generis immortalato subito dal pubblico presente nell'aula consiliare.
Ma l'operato di De Roma è noto a tutti. Al primo posto l'amore per la propria terra, senza alcun ritorno, soprattutto in termini politici, ma al solo scopo di battersi per la legalità, a difesa dei giovani, spronando le istituzioni a fare di più per i piccoli comuni che rischiano l’isolamento, per il completamento delle opere pubbliche. Un’attenzione dunque mirata alle piccole realtà locali al fine di offrire loro strumenti efficaci per uscire dalla crisi in cui versano, scongiurando il pericolo di estinzione, cui sembrano inesorabilmente destinate molte di esse. Politica intesa come dovere e spirito di servizio, animata da passione e amore per la comunità di appartenenza.
Gianni Vigoroso
