di Andrea Fantucchio
«Credevo che prender parte a quest’avventura peculiare potesse essere privilegio di pochi. Invece quest’oggi con mia moglie ho potuto rivivere l’emozione delle nozze insieme a tante altre coppie e alla presenza del Sommo Pontefice. Nonostante l’ufficialità della cerimonia, il clima era davvero festoso». Ci racconta Fulvio Capone, nativo di Montemiletto e commercialista revisore dei conti ad Avellino. Novello sposo con la consorte Chiara Reggiani di Cirié, provincia di Torino ma ormai di casa in Irpinia, ha preso parte all'Udienza Generale indetta da Papa Francesco in Piazza San Pietro.
Dalle ore 10 i giovani hanno aderito all'incontro riservato alle coppie sposate con rito cattolico da non oltre tre mesi, e hanno avuto l’opportunità del tutto peculiare di vedere da vicino il Santo Padre oltre al privilegio di stringergli la mano, seppur per pochi secondi.
«L’emozione è stata travolgente – racconta Chiara - Prima di avvicinarsi all’area riservata agli sposi, il pontefice ha illuminato i presenti con le sue parole sempre dolci e affettuose. Si è trattato di un momento di catechesi davvero profondo, in una location del tutto speciale dov'erano presenti oltre duecento coppie provenienti anche dall’estero».
La ragazza è da sempre impegnata nel sociale: si spende nella riabilitazione psichiatrica presso l’azienda ospedaliera San Luigi Gonzaga di Orbassano, attiva nella Caritas zonale e nel volontariato presso la parrocchia Santi Giovanni Battista e Martino.
Nel disciplinare l’accesso a Piazza San Pietro è stato garantito l’ingresso agli sposi che avessero inviato apposita richiesta scritta agli uffici della Prefettura Pontificia. Insieme alla restante parte dei fedeli, nella zona adiacente all’altare del Pontefice erano presenti anche i genitori della sposa: Milena e Paolo Reggiani visibilmente emozionati.
La coppia ha celebrato il sacramento del matrimonio lo scorso 16 luglio, presso il Duomo di San Giovanni Battista in Ciriè, località natale della sposa.
«Consigliamo quest’esperienza alle coppie interessate - concludono entusiasti gli sposi - nonostante il lungo viaggio compiuto fino a Roma, le emozioni provate ripagano di tutta la stanchezza»