Ponte Tre Confini, dopo il violento nubifragio si teme per la stagione invernale alle porte. Il problema non si è affatto risolto.
Sotto il ponte e nei terreni accanto son ben visibili i danni provocati dalla furia dell'acqua. Una decina gli auto rimaste in panne, impossibiltate a proseguire il loro viaggio, tra cui una sollevata a mano dopo essere rimasta bloccata da un tronco durante l’inondazione.
Un problema provocato dalla mancanza di manutenzione e che potrebbe ripetersi nuovamente nel corso delle prossime piogge, se non si correrà ai ripari. Occorre realizzare con la massima urgenza una sponda all'altezza del ponte e svuotare il materiale di accumulo.
Ripristinata intanto la normale circolazione lungo il tratto di strada statale 90 “delle Puglie” compreso tra il km 38,700 e km 39,000, nel territorio comunale di Greci.
L’istituzione del senso unico alternato, regolato da impianto semaforico si era resa necessaria a causa di uno sversamento di materiale sulla carreggiata stradale, dovuto ad un movimento franoso.
L'Anas ha svolto attività di sgombero del materiale precedentemente franato, di pulizia del piano viabile, rimozione di reti paramassi danneggiate e realizzazione di un muro di contenimento provvisorio. L’esecuzione di tali interventi è stata possibile anche grazie alla constatazione che le criticità idrogeologiche rilevate all’epoca degli eccezionali eventi meteorologici non si sono ad oggi ripresentate. La stabilità del versante verrà, invece, controllata dagli enti preposti. Infine, entro la primavera del prossimo anno, prenderanno il via i lavori relativi all’opera di protezione definitiva della sede stradale, il cui progetto è attualmente in fase di redazione.
Gianni Vigoroso