Straordinaria “Maratona solidale per i terremotati del Centro Italia” a Bagnoli Irpino. Una raccolta fondi per aiutare le persone colpite dal terremoto, che ha avuto davvero un grande successo.
Il principale appello della Protezione Civile oltre ai beni di prima necessità era quello della ricerca di fondi per sostenere le spese delle migliaia di persone che hanno soccorso e soccorrono nel Centro Italia gli sfollati, i feriti e i familiari delle vittime. Le varie associazioni del territorio bagnolese avevano scelto di fare questa maratona raccogliendo più soldi possibili per aiutare la causa. Si era pensato di convogliare grazie anche al Comune di Bagnoli Irpino la solidarietà in tre giorni in cui il popolo bagnolese, senza precendenti, è riuscita a dare una mano in prima persona per il Centro Italia.
Sono stati raccolti in totale 9.648,35 euro tra offerte ai gazebo allestiti in Piazza Leonardo Di Capua e al Campo Sportivo Vittorio Gatti. Una somma che tende a crescere e le associazioni di Bagnoli Irpino confermano che ci saranno ancora donazioni da parte del popolo.
Nella prima giornata, domenica 28 agosto, già dalla mattina al Gazebo allestito in Piazza Leonardo Di Capua dalle ore 9:00 e poi nel pomeriggio dalle 18:00 al Campo Sportivo Vittorio Gatti dove erano in programma due Partite del Cuore la prima tra i calciatori più piccoli della Scuola Calcio Bagnoli contro la Scuola Calcio Montella e a seguire la sfida tra le due squadre di calcio di Bagnoli Irpino: Asd Vincenzo Nigro – Usd Bagnoli Irpino sono stati raccolti più di 2.000 euro.
Lunedì 29 agosto dalle 19:00 in Piazza Leonardo Di Capua gli stand gastronomici a cura della Pro Loco Bagnoli-Laceno e la musica del Gruppo “La Bagnolesina” hanno reso possibile l’impossibile raggiungendo una somma superio ai 4.000 euro tra offerte e la vendita agli stand, soprattutto grazie al menu solidale di 10 euro.
La terza giornata ha visto come protagonista il Gruppo Giovani “Vincenzo Nigro” che ha portato in scena presso la Villa Comunale di Bagnoli la commedia “Perché Papà è mio figlio” e l’incasso complessivo supera di gran lunga i mille euro. Insomma un paese di poco più che tre mila abitanti ha contribuito per il triplo delle proprie forze e non resta quindi che applaudire la popolazione bagnolese che ancora una volta si prodiga per cause lontane, ma vicine per morale e per amore verso gli altri. La Maratona, infatti, aveva come motto “Bagnolesi mettiamoci il cuore” ed è stato così niente da aggiungere solo un forte Grazie a tutti coloro che si sono impegnati.
Redazione Av