E’ stata un’assemblea particolarmente partecipata quella che si è tenuta giovedì scorso nella sala dell’Eca. Un incontro sullo Sponz Fest a cui ha preso parte anche il cantautore e direttore artistico Vinicio Capossela. “Per mettere a conoscenza tutti dell’attuale situazione,valutare insieme eventuali iniziative, ma soprattutto per fare un bilancio delle attività svolte, dare un’occhiata alla rendicontazione, agli atti, agli impegni di spesa, esaminare i punti di forza e i punti di debolezza di questa manifestazione ed in ultimo, per gettare le basi per un suo eventuale proseguimento” si legge nel manifesto che circolava in paese. Dopo le affermazioni apparse sempre su manifesti a firma del sindaco uscente Tonino Rubinetti, lo staff organizzativo dell’evento, rappresentato in consiglio dall’ex assessore Giuseppe Di Guglielmo, aveva preannnciato da tempo un incontro “chiarificatore”. Nel corso dell’assemblea infatti, dopo un breve filmato che ha raccontato il festival, è stata illustrata la rendicontazione degli atti e di tutta la documentazione ralativa allo “Sponz”. Un evento di portata nazionale, che si posiziona oggi come una delle più importanti vetrine per il territorio e per le sue ricchezze. Stando all’entusiasmo registrato nella sala dell’Eca, l’evento non solo non è stato sminuito dalle polemiche precedenti, ma ne sarebbe stato rafforzato. I numeri illustrati dagli organizzatori sui risultati raggiunti nell’arco temporale di realizzazione della manifestazione dimostrano che l’evento ha acceso i riflettori giusti sul comprensorio. Non solo. A soli due anni di sperimentazione, tutti i comuni del circondario si sono già fatti avanti per entrare nel circuito.
Calitri. Vinicio Capossela all'ex Eca per lo Sponz Fest
Gli organizzatori dell'evento hanno illustrato tutta la rendicontazione del progetto alla platea
Calitri.