Castel del Lago, i cervelli in fuga si ritrovano per il Selfie della festa. Singolare selfie in piazza, in occasione della solenne festa patronale in onore dell'Immacolata, per i "cervelli in fuga" di Castel del Lago. Una generazione, quella tra i 30 e i 40 anni, laureata e qualificata costretta a lasciare il borgo natale per trovare altrove quelle opportunità d'inserimento occupazionale che qui, in Irpinia, restano sempre più un miraggio. Gente che va gente che viene gente che torna almeno un giorno per festeggiare con la famiglia l'antica e sentita tradizione della festa di paese, richiamo irrinunciabile pure per chi risiede a migliaia di chilometri di distanza dal borgo ai confini tra Irpinia e Sannio. Nel gruppo della meglio gioventù locale c'è anche l'ultima nata di Castel del Lago, Miriam Ciarcia, l'unica nata finora nella laboriosa comunità che ha sfornato il fior fiore dei professionisti.
Gianni Vigoroso
