Paternopoli, la Madonna perde i pezzi. La incollano peggio

Cadono due falangi della mano sinistra. Le attaccano in questo modo

Il danno è successo martedì scorso nel tardo pomeriggio. Poi, in vista di domenica, si sono inventati la genialata.

Paternopoli.  

Una statua  di quasi duecento anni che rappresenta un paese intero. Un urto accidentale che si trasforma in una tragicommedia che ha spinto alcuni cittadini a contattarci. La statua in questione è quella di Maria Santissima della Consolazione. Per chi è di Paternopoli, semplicemente la Madonna. Vittima di un' “arraffazzonata” da manuale. Ma andiamo con ordine.

PIOVE SUL BAGNATO

Lo scorso martedì pomeriggio, durante la Processione di Pentecoste, una violenta pioggia si è abbattuta sul corteo. Subito gli abitanti hanno cercato di mettere al sicuro la statua. Rifugiandosi presso l'abitazione privata del dott.Zucaro, noto professionista in paese. Dopo numerose ipotesi su come trasportare la statua, la Madonna è stata trasferita presso il Santuario di Maria Santissima della Consolazione. Proprio durante il trasporto, è andato in scena il "papocchio".

Forse il peso della statua, forse una distrazione accidentale, ma la Madonna ha toccato una parete perdendo le ultime falangi del mignolo e dell'anulare della mano sinistra. Un elemento questo indicativo per quello che stava per succedere.

Bisogna sapere, infatti, che domenica prossima ci sarà la processione con l'aggiunta delle statue di Santa Monica e Sant'Agostino. La tradizione vuole che la mano di Santa Monica sia legata attraverso una cintura a quella della Madonna. Così, evidentemente, c'è chi ha deciso di non rinunciare all'antico rito. Soprassedendo al parere di una Sopraintendenza, ed attaccando artigianalmente i pezzi mancanti.

CI PENSO IO. 

Le segnalazioni dei cittadini parlano di attack o vinavil. Qualunque sia il collante (speriamo a questo punto almeno resistente) un simile intervento è intollerabile. Se si pensa al valore della statua, pagata a suo tempo con i contributi di tutti i cittadini. E della delicatezza che un intervento simile richiedeva visto che interessava un'opera di indubbio valore storico e artistico.

Ma così, evidentemente, non dovevano pensarla gli “aggiustatori improvvisati” per i quali era più importante coprire la figurella. La speranza è che gli interventi adeguati vengano presto eseguiti dalle autorità competenti. Anche perchè al momento non ci sono certezze che un altro urto, possa causare un danno peggiore. 

Povera Madonna.  

Andrea Fantucchio