Bagno di folla per Nadia Salerno, una moltitudine di persone fino all'inverosimile ha reso omaggio alla salma della giovane donna, attivissima rappresentante della Polizia di Stato, venuta a mancare due giorni fa, all'età di soli 46 anni, stroncata da una malattia di quelle che purtroppo non lasciano scampo.
Dolore e compostezza nella chiesa madre, a pochi passi dalla sua abitazione. Familiari stremati, dopo due giorni di grande dolore, ma avvolti dal calore di tanti amici e colleghi di Nadia della Polizia di Stato giunti da ogni parte per lei. Cordoglio da parte del Capo della Polizia, dei due Questori di Avellino e Benevento e del Prefetto del capoluogo irpino. Un calore indescrivibile verso i genitori di Nadia, persone semplici e umili dalle grandi doti umane.
Un picchetto d'onore fuori dalla chiesa da parte degli uomini del commissariato di Polizia Ciriaco di Roma di Ariano Irpino sia all'inizio del rito funebre che all'uscita della salma accompagnata a piedi fino al cimitero. Colleghi sono giunti da Avellino e Benevento, unitamemte a diversi membri dell'associazione nazionale della Polizia di Stato, per manifestare la propria vicinanza ai due Vice Questori Maria Felicia e Giovanna, due donne al servizio dello stato come Nadia, da sempre sul campo con dedizione, passione, amore per la divisa e grande senso del dovere nel rispetto della legalità.
Gianni Vigoroso
