"Acqua e gestione, solita schizofrenia politica del Pd"

L'intervento di Carlo Sibilia (M5S) al convegno sulla bonifica ambientale a Montoro

Montoro.  

Bonifica dell'acqua e del suolo, tavola rotonda a Montoro. Un appuntamento promosso dal Movimento cinque stelle nell'ex convento di Santa Maria degli Angeli a Torchiati. “Il problema resta l'inquinamento dell'acqua da tetracloroetilene, esordisce il deputato pentastellato Carlo Sibilia. Non si sa da dove viene, ce lo possiamo immaginare: da una industrializzazione spinta del territorio, probabilmente da qualche trattamento delle concerie del polo conciario di Solofra. Oggi però non siamo nella fase nella quale ci raccontiamo dell'emergenza. Lo sappiamo, sappiamo che ci sono pochi fondi o addirittura zero. Quello che vogliamo fare è provare a dare una risposta, una soluzione abbordabile per i comuni che hanno già funzionato altrove”. La proposta sul tavolo è quella del biorisanamento che si basa sulla stimolazione di micro-organismi già presenti nei suoli e nelle acque contaminate. Tali microrganismi sono in grado di degradare i solventi clorurati. All'appuntamento di ieri ha apportato il proprio contributo anche il sindaco di Montoro Mario Bianchino che ha evidenziato come rispetto all'emergenza tetracloroetilene sia oggi tutto fermo. Si è in attesa che la Regione eroghi le risorse necessarie a finanziarie il piano di caratterizzazione che servirà a capire l'orgine dell'inquinamento e la sua estensione. Il passo successivo: la bonifica. E poi c'è l'aspetto giudiziario: la Procura della Repubblica di Avellino ha aperto una inchiesta per inquinamento ambientale per la gestione dell'emergenza. 

Parlando di acqua Carlo Sibilia affronta anche il tema della gestione: “Siamo davanti all'ennesimo esmpio di schizofrenia politica dal Partito Democratico perchè se 26 milioni di persone il 13 giugno 2011 hanno votato per la ripubblicizzazione dell'acqua adesso non si riesce a comprendere per quale motivo il Pd si permetta di cancellare proprio quell'articolo che traduceva in legge la necessità e la voglia referendaria. Questa è una cosa con la quale si deve fare i conti. E li devono fare quei cittadini che ancora sostengono questo Partito Democratico che, come per le trivelle, sta deludendo tutti quelli che avevano votati questi personaggi politici per fare tutt'altro”. 

G.A.