Bicentenario nascita Mancini: invitato il capo dello stato

Stamane l'avvio ufficiale delle celebrazioni, in ricordo del grande giurista e politico irpino

L’auspicio è che al culmine delle celebrazioni, l’Irpinia possa ospitare così come avvenne nel 1988, centenario della morte di Pasquale Stanislao Mancini, il presidente della Repubblica..

Castelbaronia.  

 

Un centro di documentazione giuridico letterario sulla figura di Pasquale Stanislao Mancini, un polo  culturale di riferimento che si espanda oltre i confini locali e provinciali. L’annuncio è stato dato stamane a Castel Baronia dal sindaco Felice Martone nel giorno dell’avvio delle celebrazioni in onore dell’illustre cittadino, giurista e politico irpino in occasione del bicentenario della sua nascita.  

La cerimonia inaugurale dei festeggiamenti alla presenza di numerose autorità si è svolta quest’oggi nel giorno della nascita di Mancini, 17 marzo 1817, esattamente ad un anno dal bicentenario di questa ricorrenza.

L’auspicio è che al culmine delle celebrazioni, l’Irpinia possa ospitare così come avvenne nel 1988, centenario della morte di Pasquale Stanislao Mancini, il presidente della Repubblica.

Presenti fra gli altri a questo primo momento celebrativo: il presidente del Consiglio Regionale della Campania Rosa D’Amelio, il presidente della Provincia Domenico Gambacorta, il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale Rosa Grano, sindaci, dirigenti scolastici, i componenti del comitato a partire da Salvatore Salvatore e Giovanni Orsogna, il coordinatore delle celebrazioni Carmine Famiglietti, il Vicario della diocesi di Ariano Irpino – Lacedonia Monsignor Antonio Blundo, il Vice Questore del Commissariato di Polizia di Ariano Irpino Maria Felicia Salerno.  

Gianni Vigoroso