Il lieto fine: una casa e tanto amore per Thor il vagabondo

Un nome, una casa e soprattutto tanto amore. Ha commosso tutti la storia del grosso meticcio dagli occhi buoni che ieri, tra stenti e ferite, era riuscito ad arrivare allo svincolo autostradale di Avellino Ovest, scampando ad una morte certa tra auto in corsa e senza cibo. A salvarlo gli agenti della Polstrada sottosezione Avellino Ovest, guidati dal comandante Renato Alfano. Gli agenti lo avevano chiamato Beethoven. Oggi per lui un nuovo nome e soprattutto una casa, con due padroni pronti ad assicurargli amore e cure. Lo hanno chiamato Thor. Si chiamano Giovanni e Carmela e sono proprietari di una macelleria di Montoro. Una casa da sogno per tutti i cani, dunque, in cui i suoi padroni lo sapranno coccolare anche con le prelibatezze che ogni cane sogna di ottenere. Un lieto fine che è stato possibile solo grazie alla bontà degli agenti e soprattutto grazie alla tempestiva comunicazione affidata alla pagina facebook Polizia Di Stato Fan Site. In migliaia hanno visto sulla pagina del social quel grosso cane scampato alla morte, in cerca di casa. Una comunicazione importante e concreta quella della pagina. In poche ore il miracolo grazie a chi ha il cuore buono e grande. La gioia è tanta nel sapere che è sano, salvo e felice. Il cane sta bene, e dopo le cure degli angeli blu ora è in clinica per essere microchippato. Più volte gli agenti della Polstrada sono stati protagonisti di azioni di uno straordinario altruismo. Ognuno ha portato qualcosa da mangiare o con cui giocare a quel cane dagli occhi buoni. Oggi il popolo del web, e non solo, ringrazia Giovanni e Carmela, gli agenti della Polstrada e dell'Anas per la commovente opera buona. Queste sono notizie che fanno bene al cuore. Di tutti.