Un biocombustibile sintetizzato dagli scarti di pellame prodotti dalle aziende del comparto conciario. E' il progetto lanciato dall'Unione nazionale industria conciaria durante l'incontro tenutosi a Milano. L'obiettivo è quello di ridurre in maniera sensibile l'impatto ambientale della produzione conciaria. Un obiettivo in linea anche con le risultanze del Cop21 di Parigi che ha impegnato gli stati ridurre le emissioni inquinanti e contenere l’aumento delle temperature nei limiti dei 2°C.
G.A.
