Terremoto dell'80, il ricordo di Fabrizio Filippone

Scampò alla morte e vide sotto le macerie di un palazzo, a Frigento, un ragazzo morto

Frigento, come altri centri della provincia di Avellino figura nella mappa dei comuni ad alto rischio sismico.

Frigento.  

 

"Domani saranno 35 anni, ricordo tutto come se fosse ieri. Sono uscito vivo dal palazzo accanto. Sotto queste macerie c'era un ragazzo morto, ho camminato su queste macerie, al buio, aggrappato all'impermeabile di mio padre. Avevo 14 anni, abbastanza per vivere sempre con quel ricordo." E' il ricordo toccante del collega Mediaset Fabrizio Filippone di Frigento. Nei piccoli comuni dell'Irpinia è impossibile cancellare dalla mente le immagini terribili di quella triste domenica che in un minuto e mezzo interminabile seminò morte, dolore e distruzione. Interi paesi rasi al suolo in un attimo dopo aver trascorso una giornata di novembre limpida e serena. Ma il terremoto è uno degli eventi che non bussa alla porta e neppure i più grandi centri sismologici del mondo potranno mai prevedere e studiare abbastanza. Frigento, come altri centri della provincia di Avellino figura nella mappa dei comuni ad alto rischio sismico. Anche qui domani si pregherà per tutte le vittime di quella catastrofe. 

Gianni Vigoroso