"Il bacio azzurro non è solo un docufilm emozionante, ma una potente riflessione sulla crisi idrica, sulla giustizia sociale e sulla fratellanza tra i popoli.
Attraverso immagini suggestive e una narrazione poetica, il film ci accompagna in un percorso che stimola la coscienza ecologica, invita a esplorare soluzioni e approfondisce temi di grande impatto sociale". E' quan to scrive in una nota il comitato Uniamoci per l'acqua.
In Irpinia, Basilicata e in tutto il Mezzogiorno, la crisi idrica è una realtà che non possiamo più ognorare: tubature ormai logore disperdono il 60-70% dell’acqua, privando i cittadini di un bene prezioso, mentre la politica resta inerte, favorendo l’interesse privato anziché tutelare il pubblico.
L'acqua non è una merce, ma un diritto universale e la sua gestione deve essere una priorità, non un’opportunità di profitto.
Questo film aiuta a comprendere non solo la fragilità del sistema idrico e lo spreco delle risorse, ma anche le profonde disuguaglianze nella distribuzione della ricchezza, il divario tra ricchi e poveri e la battaglia per i diritti umani.
Sensibilizzare, informare, agire: è questa la chiave per invertire la rotta.
Venerdì 11 aprile, ore 9.30. aula magna dell'istituto San Tommaso d'Aquino in via Perazzo a Grottaminarda, la proiezione del film "Il Bacio Azzurro" di Pino Tordiglione darà il via a una giornata di confronto, seguita da una tavola rotonda con esperti e rappresentanti locali.
Un'occasione per riflettere sul futuro dell'acqua e sulla responsabilità collettiva nella sua tutela. L'acqua è vita, è memoria, è giustizia. Proteggiamola insieme.