L'Università degli studi di Salerno consegnerà questo pomeriggio, alle ore 15, una laurea alla memoria di Roy Anthony Ciampa, il 21enne morto lo scorso luglio insieme a tre amici in un tragico incidente stradale. Un attestato alla sua memoria: un tributo non solo a lui ma anche alla sua famiglia e un riconoscimento simbolo del percorso intrapreso e dell’impronta che ha lasciato. Roy Ciampa ventunenne studente di Sturno, è una delle quattro vittime della terribile strage di Mirabella Eclano.
Il club Ducati
Roy, nonostante la giovanissima età, era il più giovane presidente di un club ufficiale della Ducati “Motolito Doc Grottaminarda”. Il “Motolito” a cui il club di Roy è intitolato, è l’unico monumento di tutto il Sud d’Italia dedicato ai centauri vittime della strada. Era impegnatissimo nella promozione della sicurezza stradale ed impegnato anche nelle scuole.
La Laurea, l'Università
"Per il suo impegno, ai suoi sogni e alla sua dedizione, che resteranno per sempre nei nostri cuori. Sarà un momento speciale per ricordare e celebrare insieme il suo percorso e il segno indelebile che ha lasciato”.
Questo l'invito al cerimoniale universitario per il ragazzo di Sturno che purtroppo ha perso la vita, così presto e così tragicamente.
Il ricordo di Roy
Roy era molto impegnato nel sociale ed sempre disponibile con tutti. Il suo ricordo resta nei cuori di tantissimi, che nel suo nome portano avanti importanti iniziative per la comunità irpina. Oggi ci sarà il conferimento della Laurea ad Memoriam per dare segno concreto al suo impegno negli studi.
Roy amava lo sport, il calcio
Roy amava lo sport, il calcio e studiava per laurearsi in scienze motorie. Sogni e impegni che si sono spezzati presto e tragicamente in quel drammatico impatto. Oggi i genitori di Roy e tante persone che gli vogliono bene andranno a Fisciano, presso l'Università degli studi, per prendere parte alla cerimonia, per ricordare Roy, la sua forza, la sua energia e bellezza di giovane uomo, per fare ancora una volta del suo ricordo impegno.
Tanti i ricordi che continuano ad affollare con amore la bacheca social su Facebook del giovanissimo, che diventa diario e memoria di una vita spezzata troppo presto.