In sede di approvazione della legge finanziaria, Gianfranco Rotondi ha proposto il seguente ordine del giorno, che ha ricevuto parere favorevole. Documanto sottoscritto anche del deputato Toni Ricciardi del Pd, e votato all’unanimità dalla Camera.
"La Camera, premesso che: Il provvedimento in esame prevede, meritoriamente, interventi finalizzati al potenziamento delle infrastrutture idriche comprese le reti di fognatura e depurazione, in tutto il territorio nazionale, garantendo inoltre un’adeguata tutela della risorsa idrica e dell'ambiente secondo le prescrizioni dell'unione europea e contenendo gli oneri gravanti sulle tariffe; a tal fine si dispone che con decreto del presidente del consiglio dei ministri, previa intesa in sede di conferenza unificata, sentita l'autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico, sono definiti gli interventi prioritari, i criteri e le modalità di utilizzazione delle risorse destinate allo scopo, in tale contesto nazionale si segnala la situazione particolarmente grave in cui versa l'Irpinia, caratterizzata da una cronica carenza di acqua potabile causata dalla vetustà e dalla fatiscenza delle reti idriche esistenti.
E' ben nota la necessità di intervenire con azioni di ottimizzazione della rete idrica che fornisce le utenze domestiche, pubbliche, commerciali, agricole e industriali perchè risalenti agli anni '60 è 70, quindi obsolete e soggette a continue rotture, che determinano ingenti perdite idriche e costi di manutenzione insostenibili per gli enti locali.
Le perdite stimate si aggirano intorno al 60-70%, del totale dell’acqua potabile transitata nella rete con il conseguente spreco di una risorsa preziosa e un aggravamento della situazione di emergenza in atto;
poiché i comuni irpini e l'alto calore servizi non sono in grado di affrontare le ingenti spese necessarie per la riqualificazione delle reti idriche, in tale contesto appare necessario agire con tempestiva efficacia al fine di garantire acqua secondo le necessità, rendendo normale una qualità della vita dei cittadini irpini attuando azioni di sostegno agli enti locali per i lavori di riqualificazione necessari, poiché ciò rappresenta un investimento fondamentale per il futuro del territorio, garantendo al meglio un servizio pubblico essenziale necessario per contribuire allo sviluppo sostenibile della regione.
Impegna il governo a valutare l’opportunità di adottare, compatibilmente con gli equilibri di bilancio, misure finalizzate all’efficiente riqualificazione delle reti idriche in Irpinia garantendo la drastica riduzione delle perdite d’acqua, fornendo un approvvigionamento sicuro e normale, ovvero costante, sufficiente e necessario, alle utenze domestiche, pubbliche, commerciali, agricole e industriali".