E' sicuramente una delle associazioni più vere, autentiche ed educative, che opera in silenzio e con grande carisma. Parliamo del gruppo scout Agesci Ariano 1 che ha tagliato con gioia il traguardo dei 25 anni.
Sembra ieri, quando avvenne quella stretta di mano che sancì l'inizio di una grande avventura. Un quarto di secolo, tanti volti, cammini e obiettivi raggiunti.
"25 anni fa si aprivano le porte con un sogno nel cuore. Servire, costruire, camminare, crescere insieme, cantare, giocare, vivere esperienze di fede, scoprire nuovi percorsi e superare gli ostacoli per essere protagonisti della propria vita e della società. Di strada ne abbiamo percorsa da quel giorno!"
1999-2024. Sentieri battuti e nuovi orizzonti. Tutto è stato racchiuso in una mostra bellissima e documentata, all'interno del cine oasi in piazza plebiscito.
Particolarmente suggestiva a coronamento di questa ricorrenza è stata la cerimonia del fuoco. "La fiamma dell'eredità", testimonianze e incontri "La capsula del tempo scout". Il gruppo si è radunato al boschetto, presso la propria sede per dare poi vita al grande gioco cittadino: "La caccia dei ricordi". A seguire la cerimonia conclusiva e la liturgia nella basilica cattedrale presieduta dal vescovo Sergio Melillo e don Marco Ulto, figura carismatica e coinvolgente del gruppo. Una straordinaria realtà, fatta dii belle persone che ne farà ancora di strada.
"Sono stati due giorni pieni di emozioni, sorrisi ed incontri che hanno risvegliato i ricordi e ravvivato il desiderio di percorre strade di coraggio verso nuovi orizzonti. Grazie ai membri storici, ai nuovi arrivati, alle famiglie e a tutti coloro che con il loro impegno rendono viva questa comunità.
Sigilliamo la capsula del tempo con i frammenti del nostro oggi: lasciando un segno di questo passaggio, fiduciosi del fatto che le persone che lo apriranno tra 25 anni possano guardare con curiosità ciò che oggi abbiamo costruito. Con la speranza che i nostri sogni, impegni e azioni possano creare un mondo migliore auguriamo a tutti".