Avellino: gli studenti del Virgilio ricordano Falcone e Borsellino

Educazione alla legalità, partendo dalle scuole

avellino gli studenti del virgilio ricordano falcone e borsellino

Due persone speciali della nostra storia, non supereroi ma uomini semplici ed eguagliabili. Un esempio per tutti...

Avellino.  

Grande successo di pubblico e di partecipazione per lo spettacolo teatrale “Educazione alla legalità: la vita di Giovanni e Paolo”, andato in scena al teatro Partenio per gli studenti del Liceo “Publio Virgilio Marone” di Avellino.

Scritto e diretto dall’avellinese Danilo Autero, lo spettacolo interattivo ed inclusivo, incentrato sulle figure dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino è stato un’occasione per trattare i temi della legalità, coinvolgendo i tanti ragazzi presenti che hanno rivolto domande agli attori, costituendo l’elemento caratterizzante dell’appuntamento teatrale.

"Rivisitando le vite di due eroi del nostro tempo - scrive Paolo Picone - sono stati toccati gli aspetti più importanti del rispetto della legge e delle insidie costituite dalla mafia e dall’antistato. Ed i ragazzi hanno risposto in maniera appassionata alle sollecitazioni ricevute.

Come la contrapposizione tra il modello illegale fondato su carenze di istruzione e di valori etici e, dall’altra, quello incarnato dai giudici Falcone e Borsellino. Il racconto delle loro esistenze votate al culto del diritto e dello Stato, sin dalla loro gioventù, ha raggiunto l’efficacia di spiegare il loro sacrificio in nome della giustizia e della lotta al crimine.

Dialogando con i più giovani, chiamandoli sul palcoscenico, quelli di Ideazione teatro hanno contribuito a tener viva la memoria di due alfieri della legalità, delineando il profilo di due persone speciali della nostra storia, non supereroi ma uomini semplici ed eguagliabili. Un esempio per tutti.

La soddisfazione di aver vissuto un momento così formativo in cui è stato rispettato quanto Giovanni Falcone scriveva: “Legalità è un valore imprescindibile, dovremmo parlarne sempre in famiglia, per le strade, nelle scuole”, ha arricchito la mattinata di 360 studenti del biennio e dei loro docenti accompagnatori, tutti entusiasti e qualcuno preso dalla commozione".

L’attività rientra tra quelle previste dal piano per l’Orientamento (D.M. 328/22) e per la valorizzazione del curricolo di educazione civica, nell’ambito della tematica “Educazione alla legalità e contrasto alle mafie”.