Come ogni anno, il Cervene sollecita e collabora all'organizzazione di un evento formativo sul rischio sismico da tenersi il 23 Novembre in ricordo del sisma del 1980 in Irpinia. Quest'anno sarà la quinta parte di un corso formativo Ecm iniziato nel marzo scorso.
L'iniziativa si terra proprio in Irpinia, territorio da sempre attenzionato dal Cervene e nel quale sono stati diversi gli incontri formativi tenutisi negli ultimi anni.
Sempre nell'Irpinia, il Cervene ha curato una ricerca sullo stato e sull'evoluzione della zootecnia in seguito al terremoto del 1980. Domani quindi presso nella sala consiliare Sandro Pertini a Grottaminarda la giornata formativa: “Le attività della funzione di supporto 2 sanità umana e veterinaria, assistenza sociale metodo Augustus- V parte one health nel rischio sismico”. Il corso è inserito, su proposta del Cervene, nel piano formativo regionale 2024 in materia di sicurezza e sanità pubblica veterinaria ed è organizzato dall'Istituto zooprofilattico sperimentale del mezzogiorno.
Il corso formativo ha già visto le tappe di Colliano, Portici e Sarno. Iscritti oltre 80 corsisti tra medici veterinari, medici chirurghi, farmacisti, biologi chimici, tecnici sanitari di laboratorio biomedico, tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro.
Tre gli obiettivi del corso: acquisire le conoscenze per le attività di prevenzione e previsione per la mitigazione dei rischi e gestione delle emergenze; acquisire le metodologie del sistema complesso di protezione civile, attivare sinergie tra la pianificazione delle aziende sanitarie locali e i piani di emergenza elaborati dalle autorità comunali.
Al termine del corso, il comune di Grottaminarda ha organizzato la presentazione del libro "Paesaggio con rovine. Irpinia, un terremoto infinito" di Generoso Picone. Edizioni Mondadori.