Avellino: Patrizio Oliva presenta il suo progetto di educazione e formazione

Lo spettacolo del campione partenopeo di pugilato in scena martedì 22 ottobre al teatro Partenio

avellino patrizio oliva presenta il suo progetto di educazione e formazione

Lo spettacolo del campione partenopeo di pugilato in scena martedì 22 ottobre al teatro Partenio (ore 11), seconda tappa di una tournee nazionale. Al termine un dibattito sui valori educativi dello sport...

Avellino.  

Lo sport come motore dei valori da trasmettere ai giovani. Lo spettacolo di Patrizio Oliva, diventato una tournee per le scuole e partito da Napoli la scorsa settimana, arriva domani ad Avellino.

L’appuntamento è alle ore 11 al teatro Partenio con la seconda tappa del tour nazionale, che vedrà l’esibizione del campione olimpico di pugilato a cui farà seguito un dibattito che coinvolgerà, insieme a lui, il giornalista della Rai Rino Genovese, l’organizzatore della tournee, Maurizio Marino, l’economista Giuliana Franciosa e Rossella Pugliese, l’attrice che interpreta il ruolo della mamma di Oliva nello spettacolo. Nel pubblico saranno presenti gli alunni provenienti dagli istituti scolastici Don Lorenzo Milani e Salvatore Aurigem

“L’obiettivo di questi incontri-spettacolo e del conseguente dibattito è il contrasto dei comportamenti di violenza verbale, fisica e psicologica, il cosiddetto bullismo giovanile – spiega l’organizzatore Maurizio Marino -, con la sensibilizzazione, l'educazione e la promozione di un ambiente scolastico sicuro e accogliente, attraverso il racconto dello Sport e di un modello sportivo esemplare quale Patrizio Oliva, campione olimpico e mondiale di pugilato”.

“è uno spettacolo che nasce rivolto ai giovani – aggiunge Patrizio Oliva -. Permette di far capire che si possono coronare i propri sogni e avere risultati anche se si proviene da contesti difficili come il mio. Molti ragazzi oggi si sentono avviliti perché non vedono possibilità, ma con la mia storia dimostro che, pur venendo dalle macerie della vita, si possono conquistare risultati, rifiutando anche il richiamo della malavita. All’epoca non avevo neanche i soldi per acquistare il biglietto dell’autobus e facevo ogni giorno quindici chilometri per allenarmi e realizzare il mio sogno. È la dimostrazione che per raggiungere il successo non ci sono scorciatoie ma solo lavoro, fatica e sudore, a differenza di quanto ai giovani traspare frequentando il mondo dei social. Le scorciatoie sono pericolose e avvicinano alla criminalità, mondo dal quale una volta entrati non si può uscire”.

Il progetto è realizzato dall’Associazione Culturale Arteteca con il contributo del Ministro per lo Sport e i Giovani, attraverso il Dipartimento per lo Sport, con il patrocinio dell’Unione Stampa Sportiva Italiana e con il sostegno di Union Gas e Luce.

Dopo la tappa di Napoli e quella di Avellino, sono previste altre sei date: Salerno il 28 ottobre (Teatro delle Arti); Benevento il 29 ottobre (Teatro Comunale); Caserta il 30 ottobre (Teatro Comunale); Bari il 7 novembre (Teatro Kismet); Genova il 12 novembre (Teatro della Gioventù); chiusura a Roma il 17 dicembre (Teatro Ghione).