Ad Ariano Irpino un walkie talkie come quelli di Hezbollah esplosi in Libano

La scoperta è venuta fuori da una ricerca della redazione Agorà di Rai 3

ad ariano irpino un walkie talkie come quelli di hezbollah esplosi in libano

Apparecchi dismessi da anni. Il titolare della ferramenta, Pino Monaco custodisce il suo ultimo pezzo...

Ariano Irpino.  

In una storica ferramenta di Ariano Irpino, in provincia di Avellino è custodito l’ultimo walkie talkie, marca giapponese, modello Ic V82 di uno stock di 10 pezzi prodotti dal 2004 al 2014, identico a quelli esplosi in Libano nella roccaforte di Hezbollah alla periferia di Beirut e nella valle della Bekaa lo scorso 18 settembre con 20 morti e almeno 300 feriti durante i funerali di persone uccise nell'attacco avvenuto il giorno precedente con i cercapersone. La scoperta è stata fatta attraverso una ricerca condotta dalla redazione Agorà “Stadio di Assedio” di Rai 3 condotto da Roberto Inciocchi.

Giuseppe Monaco, per tutti Pino "la roccia", persona poliedrica, titolare dell’attività di via Giacomo Matteotti conosciuta da ben 43 anni intervistato dall’inviata Anna Di Russo, ha mostrato il pezzo nuovissimo e ancora impacchettato in dotazione.

“Prima si usavano moltissimo - ha affermato - parliamo di una radio amatoriale, che opera su una frequenza particolare, 144 megahertz. Attualmente non molto perché sono sempre di meno i radioamatori. E’ l’ultimo pezzo di di una decina comprati molto anni fa, forse 15 forse e lo abbiamo mostrato sul nostro sito in quanto esistono molti appassionati di prodotti del genere. Non ha mercato, ma prima o poi lo venderò a qualche amatore. La batteria - conferma Monaco - è molto pesante, capiente e in grado di poter contenere una forte carica esplosiva con danni enormi".