Irisbus, nuovo vertice a Roma: rebus sul futuro

Zaolino: "Intero ciclo produttivo a Flumeri e Bologna centro di ricerche e sperimentazione"

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Avellino.  

Una vertenza, quella di IIA (Industria Italiana Autobus), nel contesto più ampio di tutto il comparto dell’automotive, particolarmente in sofferenza in Irpinia. Lo stabilimento di Flumeri vive una fase delicata, si spera di rilancio dopo anni bui di sacrifici, ma a preoccupare è soprattutto Bologna e la volontà del nuovo proprietario, Vittorio Civitillo, di dismettere lo stabilmento emiliano. Dalla festa della Fiom Avellino, a Prata Principato Ultra, il consigliere regionale, Maurizio Petracca, ha sollevato più di una perplessità sull’ingresso del socio cinese e i timori sono condivisi dal segretario Morsa e dalle rsu. Per chiarire anche questo aspetto, non certo marginale, domani a Roma ci sarà un nuovo confronto tra le parti al ministero del Made in Italy. 

"Va trovata una soluzione con l'aiuto delle istituzioni"

"È previsto in mattinata, alle 10:30, e crediamo che sia l'ultimo confronto perché ci saranno i nazionali dopo i due confronti territoriali. - ha spiegato Giuseppe Zaolino, segretario provinciale della Fismic Confsal, a OttoChannel - Noi diremo di fare in fretta perché la situazione non può aspettare. C'è una una serie di commesse da evadere, pena l'arrivo di altre multe e di altre penali. Però il piano industriale è conosciuto da tutti, è previsto l'intero ciclo produttivo a Flumeri e Bologna resterebbe centro di ricerche e sperimentazione di nuovi modelli e la parte amministrativa e commerciale. Quindi, in questo senso, riteniamo che bisogna trovare una soluzione anche con l'aiuto delle istituzioni locali, Provincia, Comune e Regione Emilia-Romagna, perché  un problema del genere non può bloccare l'intero percorso di rilancio di Industria Italiana Autobus".

"Stellantis? Stabilimento in Irpinia è quello più garantito"

Per Stellantis di Pratola Serra si registrano timidi segnali di ripresa dopo quindici anni duri all'insegna della cassa integrazione: "Siamo in una fase di galleggiamento. - ha aggiunto Zaolino - Il nostro stabilimento in Irpinia è quello più garantito perché produce motori per veicoli commerciali e solo una piccola parte per le auto".