Piantedosi dona il sangue e annuncia un piano contro le stragi sulle strade

Stamane il ministro a Pietrastornina

piantedosi dona il sangue e annuncia un piano contro le stragi sulle strade

“Dobbiamo insistere e proseguire sul versante educativo per contenere questa tragedia, gli incidenti stradali sono la prima causa di morte dei giovani tra i 18 e i 24 anni”

Pietrastornina.  

Un estate nera sul fronte degli incidenti stradali mortali quella che volge al termine. Il ministro Matteo Piantedosi da Pietrastornina, dove ha partecipato donando il sangue all’iniziativa dei donatori nati della poizia di stato e visitato la mostra dei vigili del fuoco, torna sui numeri allarmanti che hanno toccato in termini di vite umane anche la Campania e l’Irpinia.

“Dobbiamo insistere e proseguire sul versante educativo per contenere questa tragedia, gli incidenti stradali sono la prima causa di morte dei giovani tra i 18 e i 24 anni”.

Piantedosi ha sottolineato poi l’impegno della Polizia di Stato sul versante della prevenzione. Altro fronte caldo è stato quello degli incendi e qui Piantedosi plaude al lavoro dei caschi rossi.

“Il territorio è poco manutenuto e questo spesso vanifica il grande lavoro dei vigili del fuoco”. Intanto prosegue spedita la macchina organizzativa del G7 dei ministri del’interno in programma ai primi di ottobre a Mirabella Eclano. "L'organizzazione del G7 a Mirabella Eclano sta procedendo bene: ci sono tutti i presupposti per offrire a tutti una bella cartolina dell'Irpinia insieme alla dimostrazione di essere capaci di ospitare un grande evento".