Dal centro alla periferia della città di Avellino è allarme esche avvelenate. Le segnalazioni si sprecano dal centro del capoluogo irpino, passando lungo la Variante, Strada Statale 7 Bis: ad Avellino è allarme per una serie di esche avvelenate che mettono in pericolo la vita dei nostri amici a quattro zampe.
A confermare la preoccupazione di cittadini e amministratori c'è stato il caso del cane che è stato rinvenuto morto proprio per sospetto avvelenamento lungo la Variante, a ridosso del rione San Tommaso. Ma non solo. Alcuni gatti sono stati trovati senza vita lungo via Camillo Cavalli, poco distante dalla centralissima via Colombo. Casi che inquietano e preoccupano i padroni.
Per questo il Commissario Straordinario del Comune di Avellino, Prefetto Paolo D’Attilio,dopo aver ricevuto nota da parte dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno che ha esaminato i camponi delle carcasse rinvenute e non ha escluso il sospetto di avvelenamento, ha subito emanato una serie di ordinanze ad hoc.
In particolare “Ravvisata, in via precauzionale– si legge-, l’esigenza di porre in essere il presente provvedimento a tutela della salute pubblica sul territorio comunale;
Vista l’ordinanza del Ministero della Salute n.196 del 22.08.2019 “Norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche e di bocconi avvelenati”;
ordina che il Comando di Polizia Municipale:
– avvii una indagine secondo le modalita` di cui all’art. 7, comma 1, dell’ordinanza del Ministero della Salute del 22/08/2019;
– predisponga apposita cartellonistica nella quale indicare la sospetta presenza nell’area di esche, bocconi o mangimi avvelenati,
– provveda ad intensificare i controlli nella zona;
che il Settore Tutela Ambientale e Politiche Energetiche provveda, laddove necessario, alle attivita` volte alla bonifica dell’area;
che il Servizio Veterinario dell’ASL di Avellino predisponga gli adempimenti sanitari di propria competenza che riterra` piu` opportuni nel caso di specie”.