Questa mattina i volontari sono arrivati come accade da 30 anni per aprire i cancelli del centro di ascolto Zaccheo in una traversa di Corso Europa, un punto di riferimento per le famiglie povere e i fragili della città di Avellino. Ma il cancello era stato chiuso con un lucchetto. L'Asl di Avellino che è proprietaria della struttura aveva preavvisato il centro di ascolto sette giorni prima. Ma per Carlo Mele, responsabile del servizio della Caritas, è un tempo insufficiente per liberare i locali e trovare una soluzione alternativa.
Tante le persone che si rivolgono ogni giorno al centro di ascolto posto nei pressi della biblioteca provinciale e vicino al sert e al centro lzheimer. "Ora è necessario che Asl e Diocesi si parlino", dice Mele.
“Un fulmine a ciel sereno. Nessuno ci ha dato un preavviso” dice l' ex direttore della Caritas diocesana di Avellino - "Dieci giorni fa abbiamo ricevuto la comunicazione dell'Asl nella quale ci chiedeva di liberare e restituire i locali entro sette giorni. Abbiamo risposto che è nostra intenzione farlo ma abbiamo bisogno di più tempo per organizzare il trasloco e trovare una soluzione alternativa".
“Ora,cosa diremo alle famiglie che vengono qui a chiedere aiuto tutti i giorni? Rivolgetevi all'Asl?".
Ma per quale motivo è stato chiuso?
“A noi avevano detto che per motivi tecnici il Centro Alzheimer, che si trova qui a fianco, aveva bisogno di una via di fuga, ma la via di fuga c'è già perché noi non chiudiamo mai la porta a chiave se non quella dell'ufficio dove accogliamo le persone", dice Mele che chiede che intervenga il Vescovo: “ il Vescovo e il direttore dell'Asl di Avellino Ferrante dovrebbero comunicare. Ho chiamato il direttore del distretto che mi ha risposto: state ancora lì? Ma che risposta è questa...per me un comportamento inqualificabile. E' chiaro che i poveri non interessano a nessuno...”
Da trenta anni, il Centro di ascolto "Zaccheo" è un punto di riferimento essenziale per le persone in difficoltà della città. Attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12.30, fornisce supporto a gente che presenta difficoltà economiche, sociali e psicologiche grazie alla disponibilità dei volontari.