A rischio chiusura la Variante Manna Tre Torri a Flumeri

E La Manna avverte: "Se non cominciano i lavori, farò sparire definitivamente la segnaletica"

L'allarme lanciato dal sindaco Lanza è fondato su dati tecnici

Flumeri.  

La Variante Manna Tre Torri, rischia di essere chiusa al traffico per la pericolosità del Cavalcavia a Flumeri. E’ quanto si evince chiaramente da una lettera indirizzata al Compartimento Anas di Napoli, alla Provincia di Avellino, al Prefetto e al Commissariato di Polizia di Ariano dal sindaco di Flumeri Angelo Antonio Lanza, apparso molto preoccupato sulla vicenda: Da controlli effettuati risulta che il cavalcavia in oggetto presenta ulteriori danni sulla parte superiore da entrambi i lati, corsia di destra per chi proviene da Ariano Irpino. Danni che rispetto a quelli già presenti hanno aumentato il rischio per l’incolumità pubblica e privata, pertanto si chiede un intervento tempestivo e urgente, con la messa in sicurezza di tutta l’area (sia la parte sovrastante che sottostante al cavalcavia). Risulta evidente che rispetto alla corsia di destra, direzione Ariano Irpino, interdetta al traffico per motivi di sicurezza, la corsia di sinistra risulta ancora più pericolosa in quanto il cavalcavia riporta danni da entrambi i lati.” La Prefettura di Avellino che sta seguendo sin dall’inizio e con la massima attenzione la vicenda ha sollecitato più volte l’Anas ad intervenire, soprattutto alla luce del pericolo urgente segnalato dal sindaco di Flumeri. E intanto Anselmo La Manna, responsabile del Comitato Tutela del Territorio, di Ariano Irpino avverte: “Dopo la mia nota del 10 agosto 2015 vi è stata la corrispondenza tra Prefettura, Anas e  Comune di Flumeri. E’ allucinante ciò che dichiarano i tecnici. Dopo aver letto questa nota, se i lavori non avranno inizio in data odierna, (martedì 15 settembre), invierò io una comunicazione a tutte queste istituzioni e enti per avvertire che se entro venerdì 18 settembre non partiranno gli interventi di messa in sicurezza del ponte, eliminerò ma questa volta definitivamente quella maledetta segnaletica.

Gianni Vigoroso