Caso Festa, post dell'ex rivale Cipriano: non dovevamo allacciare le cinture...

L'analisi dell'esponente Pd sulle vicende giudiziarie che hanno travolto il sindaco di Avellino

caso festa post dell ex rivale cipriano non dovevamo allacciare le cinture
Avellino.  

"Non sappiamo come evolverà la tempesta giudiziaria che si sta abbattendo violentissima su Gianluca Festa e la sua Amministrazione. Le accuse sono pesantissime e le ombre ormai troppe. Già nelle prossime ore dovrebbero esserci ulteriori e gravi sviluppi", scrive su facebook Luca Cipriano il candidato del Pd che fu sconfitto da Festa alle amministrative del 2019.

"Noi come opposizione al Comune - aggiunge - abbiamo solamente svolto il nostro ruolo, segnalando sempre in questi anni quello che non era chiaro e trasparente. Lasciamo quindi lavorare la Magistratura, nel totale rispetto delle sue funzioni. Lasciamo adesso che il Sindaco possa spiegare e difendersi, come è giusto e normale che sia. La verità verrà presto a galla. E a parlare saranno solo i fatti. Inesorabilmente".

"Sappiamo però che oggi finisce un’epoca. La sensazione amara e diffusa è che in questi anni noi avellinesi siamo stati semplicemente presi in giro. Tutti. Presi in giro da una pericolosa esaltazione servita solo a confondere, a distrarre, a deviare la strada. Presi in giro. Guardando indietro ad una notte di 5 anni fa, sarebbe proprio il caso di dire che su Scherzi a parte… ci è amaramente finita solo Avellino…E allora che fare ? Nessuno è perfetto, ma non tutte le storie sono uguali. Se ancora esiste qualcuno che fa politica semplicemente per convinzione e passione… e’ questo il suo tempo".

La primavera offre l’opportunità di una rivoluzione limpida, sincera e appassionata. Avellino merita di più. Allacciate le cinture, non ci ferma nessuno… gridava arrogante qualcuno solo pochi mesi fa. Vedremo", conclude Cipriano.