Avellino in lutto per la morte di Carmine Cucciniello, storico tifoso dell'Avellino Calcio. Il mondo del tifo avellinese piange un vero supporter, che da sempre, ha tifato per la sua squadra del cuore. Carmine Cucciniello si è spento a 93 anni, quasi un secolo di vita trascorso nel segno di una autentica fede calcistica. Appassionato, competente e pieno di amore nei confronti del lupo, Carmine Cucciniello ha vissuto e attraversato decenni e decenni di storia calcistica, dagli anni gloriosi in serie A, fino alle difficili discese ed emozionanti risalite, tra le serie calcistiche italiane. Due colori, il bianco e il verde, a cui è sempre rimasto fedele aldilà delle vittorie o delle sconfitte. Un “patto indissolubile" che è durato una vita e che ha superato fallimenti, delusioni, passando per gioie e successi.
Carmine, padre e nonno di tutti i tifosi del lupo, ha vissuto la sua vita sempre con un’unica religione: “Per me l’Avellino non sarà mai solo una squadra di calcio”, come raccontava a chi gli chiedeva della sua grande passione.
Ancora fino a qualche tempo addietro lo si vedeva sui gradoni dello Stadio Partenio con sciarpa e cappello bianco verdi , per sostenere la sua squadra. "Oggi ci ha lasciato ma davvero dimenticarlo sara’ impossibile perché Carmine, 93 anni vissuti in pienezza e saggezza, era il nonno di tutti noi". Scrivono amici e conoscenti, che in Carmine ritrovavano un prezioso punto di riferemento della vita calcistica comunitaria. "Era emozionante vederlo sugli spalti del Partenio - Lombardi alla sua età. Un esempio per tutte le generazioni. Un vero lupo. Ciao Carmine, riposa in pace", scrive un altro amico, Giovanni, su facebook. Carmine Cucciniello lascia un vuoto indelebile nelle vite di tanti, figli, parenti, adorati nipoti. Sono tantissimi i messaggi di cordoglio che stanno raggiungendo i suoi adorati familiari a conferma dello straordinario tributo di affetto di una comunità intera.
I funerali si terranno Mercoledì 6 marzo nella chiesa di Rione Mazzini, alle ore 15.