Francesca Albanese: "Diritti imbavagliati in Palestina, no alla dittatura"

Presentato ad Ariano J'Accuse, il libro dossier della relatrice speciale delle nazioni unite

francesca albanese diritti imbavagliati in palestina no alla dittatura

"La situazione in Palestina e Israele è molto complessa ma semplice nei suoi elementi essenziali"

Ariano Irpino.  

Presentato J'Accuse, il libro dossier di Francesca Albanese, relatrice speciale delle nazioni unite sui territori palestinesi occupati. 

L'evento si è tenuto ad Ariano Irpino in una sala gremita del museo civico della ceramica, alla presenza del vescovo della diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia Sergio Melillo, il sindaco Enrico Franza, e Luigi Daniele, docente di diritto internazionale umanitario e diritto penale internazionale Università di Nottingham. Moderatore Francesco Festa. A ruba il libro distribuito da Marco Gallo.

L'emozione della relatrice

"Si trattato della prima presentazione in presenza di questo libro uscito un mese e mezzo fa. E non è senza emozione stare qui, nella mia terra natia, dove mi sono formata, dove è cominciata anche la comprensione, il percorso formativo di quanto siano fondamentali libertà e giustizia per tutti."

Il messaggio che si vuole trasmettere

"La situazione in Palestina e Israele è molto complessa ma semplice nei suoi elementi essenziali. Bisogna prestare attenzione ai fatti, al dato storico e a quello che dice il diritto come elemento non solo di comprensione ma anche di risoluzione, di conflittualità. Sia la conoscenza dei fatti che il diritto, sono stati messi a tacere, quasi imbavagliati in un contesto in cui la narrazione è viziata. J'Accuse che ho scritto è quindi contro un sistema che non permette più di parlare, comprendere la realtà a partire dal  dato oggettivo: cosa succede oggi, cosa è successo negli ultimi decenni e dove si sta andando."