Celebrata stamane ad Ariano Irpino una messa in suffragio del compianto vescovo Giovanni D'Alise. La celebrazione si è tenuta nella chiesa dedicata a Santo Stefano nel rione Martiri, alla presenza del parroco don Carmine Santoro, del vescovo Sergio Melillo insieme ad altri sacerdoti e diaconi.
Presenti da San Felice a Cancello il fratello Emilio D'Alise insieme a sua moglie Teresa, particolarmente legati alla comunità arianese sin dall'insediamento di don Giannino.
D'Alise è venuto a mancare il 4 ottobre del 2020 in piena emergenza Covid nel giorno di San Francesco d'Assisi. Il primo vescovo italiano a morire di pandemia, stroncato da un arresto cardiocircolatorio nella sua stanza di isolamento in ospedale a Caserta.
"Vogliamo ringraziarlo attraverso questa celebrazione - ha detto don Carmine Santoro - per tutto l'impegno profuso a sostegno della nostra diocesi. Un ricordo bellissimo da parte di tutti quanti noi. Un grazie sulla terra sulla terra che si trasforma in eternità nel cielo di Dio."
La presenza del vescovo D'Alise è coincisa con un momento particolarmente difficile e tumultuoso della comunità arianese legato all'emergenza rifiuti. E fu proprio la sua continua mediazione a scongiurare il peggio.