Da Roma Rebibbia a Milano, Torino, Palermo, Bologna, Cagliari e tante altre realtà italiane fino ad arrivare nelle aree interne ad Ariano Irpino.
Nel carcere campanello, come in gran parte d'Italia è di scena: "L'altra cucina, per un pranzo d'amore, l’iniziativa promossa dall’associazione Prison Fellowship Italia onlus, in collaborazione con il Rinnovamento nello Spirito Santo, Fondazione Alleanza del Rns e il Ministero della Giustizia.
Una grande sinergia che anche quest’anno, in occasione del santo Natale, entrerà in azione in 28 istituti penitenziari italiani per condividere, con detenuti e detenute, un gesto d’amore nel segno della solidarietà.
Preziosissimo il lavoro come sempre instancabile della direttrice Maria Rosaria Casaburo, tra le figure più attive nel sud Italia, impegnata su più fronti nella guida di una realtà importante e strategica come quella di Ariano Irpino, la collaborazione sempre fattiva del validissimo staff di educatori, volontari, il cappellano don Roberto Di Chiara, don Costantino Pratola e naturalmente del corpo di polizia penitenziaria, sempre in prima linea nonostante la cronica carenza di organico.
Una grande squadra operativa, come si evince dal resoconto puntuale di Daniela Di Domenico
"Chef stellati, maestri di cucina, osti o cuochi dell’alta cucina del nostro Paese: sono moltissimi coloro che hanno accettato di mettere a disposizione la loro arte culinaria e le loro competenze per compiacere migliaia di palati: Domenico Iavarone, Davide Pezzuto, Roberto Alia, Nino Rossi, Carmelo Fabbricatore, Armando Sciarrone, Marco Contrada, Marianna Vitale, l’Unione Regionale dei Cuochi della Campania, Mariano Guardianelli, Paolo Bissaro, Filippo La Mantia, Francesco Dall’Argine, Cesare Battisti, Eugenio Boer, Marco Sorbini, Matteo Baronetto, Guido Perino, William Pitzalis, Carmelo Criscione, Niccolò Palumbo, e i cuochi dell’Associazione Cuochi della Valle d’Aosta.
A imbandire le tavole delle 28 carceri (ma anche a provvedere alle necessità relative all’allestimento del pranzo all’interno del carcere) saranno 1200 volontari e a servire le portate (circa 6000 piatti), decine di artisti tra cui:
Giovanni Caccamo, Antonio Mezzancella, Marco Giallini, Edoardo Bennato, Gianluigi Nuzzi, Sabrina Scampini, Nunzia De Girolamo, Marco Capretti, Alda D’Eusanio, Rossella Brescia, Ilaria Grillini, Luca Abete, Alberto Bertoli, Rino Ceronte, Luca Pugliese, Fabrizio Coniglio, Andrea Segré, Renzo Sinacori, Emanuele Fasano, Diego Nicolosi (Papillon), Stefano Jurgens, Roppoppo (il cantastorie Franco Palumbo), Carmine Farago, le comiche Alessandra Ierse e Nadia Puma, Gianni Astone, Vincenzo Emmanuello, Niccolò Torielli, Antonio Fulfaro, Zorama, Luca Sepe, Moreno il Biondo, Laura Grispo, Gianpiero Perone, Ottavia Pojaghi Bettoni, Ottavio Demontis, e molti altri artisti in attesa di conferma."
Ad Ariano Irpino sarà l'artista e cantautore di Frigento Luca Pugliese, inventore dell'ora d'aria colorata ad esibirsi per l'ennesima volta. Aderirà all'iniziativa Michelina Fiaschetti & Serena Falco chef ristorante Oasis sapori antichi di Vallesaccarda.
Come sempre significativo e importante l'apporto della diocesi di Ariano Irpino- Lacedonia grazie alla presenza del Vescovo Sergio Melillo. Saranno due le celebrazioni in programma domani e nella giornata successiva di giovedì.
Ecco tutte le carceri italiane che hanno hanno già confermato la loro adesione all’evento di Natale in questa decima edizione:
Roma Rebibbia (sezione femminile), Milano Opera, Torino, Alessandria, Aosta, Napoli Secondigliano, Nisida minorile (Napoli), Salerno (sezione femminile), Eboli (Salerno), Aversa (Caserta), Avellino, Ariano Irpino, Bologna (maschile e femminile), Castelfranco Emilia (Modena), Parma, Rimini, Firenze minorile, Massa, Teramo, Pesaro, Castrovillari (Cosenza), Palmi (Reggio Calabria), Paola (Cosenza), Vibo Valentia, Cagliari minorile, Lanusei (Nuoro), Palermo.