Virgo Fidelis ad Ariano, Melillo: "Riscoprire la figura del maresciallo"

"Abbiamo un debito di gratitudine come cittadini e cristiani nei confronti dell'arma"

Onore alla Vergine Maria divenuta patrona dell'arma dei carabinieri dall'8 dicembre 1949

Ariano Irpino.  

Si è conclusa con l'inno nazionale di Mameli, cantato dagli alunni dell'istituto comprensivo Mancini, davanti all'ingresso del Santuario mariano diocesano Madonna di Fatima ad Ariano Irpino, la celebrazione annuale della Virgo Fidelis patrona dell'arma dei carabinieri.

Presenti alla cerimonia le massime autorità civili, militari e religiose, a partire dal vescovo Sergio Melillo,  sindaci e amministratori dei vari comuni appartenenti alla compagna arianese, l'associazione carabinieri in congedo, l'azienda speciale consortile per la gestione delle politiche sociali nei comuni dell'ambito territoriale A1, associazioni del volontariato.

Intorno ai carabinieri e al maggiore Annalisa Pomidoro in questo giorno di festa tutte le altre forze dell'ordine operanti sul territorio.

Le parole del vescovo Sergio Melillo: "Non finiremo mai di dire grazie per tutto ciò che fanno per la nostra gente. Abbiamo un grande debito di gratitudine, pensiamo ai carabinieri come nostri vicini di casa rassicuranti, che ci aiutano a vivere nella tranquillità e che hanno un'attenzione particolare al nostro territorio, impegnandosi attivamente in modo direi costruttivo per rendere ancora più vivibile le nostre belle comunità.

La missione dell'arma - ha continuato Melillo - è quella di stare accanto alle persone che hanno problemi non solo di tipo delinquenziale ma che necessitano soprattutto di essere sostenute e incoraggiate.

La figura del maresciallo nella stazione, è emblematica, insieme al parroco e al sindaco sono dei punti di riferimento importanti per una comunità. E' un debito di gratitudine che abbiamo noi come cittadini e cristiani nei confronti dell'arma.

Mi viene in mente Salvo D'Acquisto, personaggi e figure significative di grande donazione e testimonianza di vita cristiana, all'interno dell'arma dei carabinieri."

Al maggiore Pomidoro, che ha ringraziato tutti i presenti per la calorosa partecipazione, il vescovo ha consegnato un'icona della Madonna di Fatima.

Ha animato la liturgia il coro (dell'istituto comprensivo Mancini diretto da Tiziana Aragiusto) e guidato dai docenti Ornella De PaolaDionisio Antonio Padrevita. Brani strumentali eseguiti dai docenti dei percorsi musicali Antonio Romano alla chitarra e Stefano Masciulli all'oboe.