Premio Padre Pio da Pietrelcina al senologo Carlo Iannace. Assegnazione a sorpresa per il primario della Breast Unit del Moscati di Avellino, che emozionato ha ricevuto il premio sul palco della comune sannita. Tra i vincitori del «Premio internazionale Padre Pio da Pietrelcina», giunto alla sua ventiduesima edizione, c'è stato anche il ministro irpino dell'Interno Matteo Piantedosi. "È un esempio di cura e amore per i malati, oltre che va premiato per la sua immensa attività di prevenzione nella lotta al cancro al seno", hanno spiegato gli organizzatori .
A premiarli è stato Gianni Mozzillo, direttore dell'associazione Amici di Padre Pio, promotore e grande trascinatore dell'evento insieme ad altre autorità presenti, al Palavetro a Pietrelcina, paese natale di San Pio.
Scopo della manifestazione è «la sensibilizzazione del territorio ad una cultura dell'accoglienza e della solidarietà verso i sofferenti, i poveri e gli emarginati».
Oltre al ministro Piantedosi, e Carlo Iannace sono stato premiati anche Rosario Errico regista, Giampaolo Rossi direttore generale Rai, Maurizio Casagrande attore, Giovanni Ippolito psicoterapeuta della Polizia di Stato, Giuseppe Trapanese medico, Giancarlo Molinario imprenditore, Rosario Vecchioni maestro pasticciere. Premiata inoltre la giornalista irpina Barbara Ciarcia e la redazione di Xd magazine.
Nell'ambito della cerimonia del premio è stato proiettato il cortometraggio «Grazie Michele» del regista Errico Rosario, vincitore del Globo d'Oro 2023.
Ad inizio cerimonia, prima di recarsi nella chiesa madre di Santa Maria degli Angeli, il ministro Piantedosi ha ricevuto una pergamena ricordo da parte dei volontari della protezione civile flumerese, l'associazione impegno e solidarietà guidata da Francesco Giacobbe, presente all'evento.
"Al prefetto Matteo Piantedosi figlio illustre di questa terra, orgoglio e vanto del sud. Il suo nome è già storia. Con perenne gratitudine protezione civile flumerese."
