La scadenza di settembre è ormai imminente. A breve, ad Avellino, dovrebbe prendere corpo lo smembramento degli uffici comunali, delocalizzati tra Palazzo De Peruta, il Victor Hugo e il Convento di San Generoso, con Piazza del Popolo che si appresta ad ospitare i corsi dell'Università di Salerno.
I lavori proseguono ma la sensazione è che il cronoprogramma non verrà rispettato. Molto scettico il sindacato dei dipendenti comunali. Paolo Sarno, Rsu Cisal Comune di Avellino, immagina grandi disagi.
“Questo trasferimento non potrà che portare difficoltà sia sul benessere dei lavoratori sia sulla regolare erogazione dei servizi: i cittadini dovranno recarsi in luoghi impraticabili, per lo più senza parcheggio e i dipendenti non lavoreranno più in sinergia come accade oggi".
"L'amministrazione si è mossa da sola - rincara Sarno - negando ogni tipo di confronto. Abbiamo chiesto anche un sopralluogo su questi cantieri per capire se sono potenzialmente idonei ad ospitare gli uffici ma anche su questo non abbiamo avuto risposta”.