Barriere architettoniche ad Avellino, è scontro in consiglio comunale

Bocciato l'emendamento del Pd che chiedeva di ridurre i soldi del Ferragosto

barriere architettoniche ad avellino e scontro in consiglio comunale

Festa: "Polemica strumentale, abbiamo già stanziato 500mila euro"

Avellino.  

Passa il bilancio di previsione in Consiglio Comunale ad Avellino, ma la seduta è stata segnata da una feroce polemica tra maggioranza e opposizione sul piano per l'abbattimento delle barriere architettoniche.

Il consigliere di opposizione del Pd Nicola Giordano ha presentato un emendamento per chiedere la riduzione della spesa per il Ferragosto e la rassegna AvelVino, per finanziare gli interventi di adeguamento degli spazi pubblici. Non solo, Giordano ha chiesto anche giostrine accessibili ai bimbi disabili, un servizio di cui la città di Avellino è ancora sprovvista.

Ma l'emendamento è stato bocciato, malgrado la richiesta del consigliere M5s, Ferdinando Picariello, di interrompere i lavori per tentare una mediazione in sede di capigruppo. Il sindaco festa ha bollato la polemica come “strumentale demagogica” perché in realtà – ha affermato il primo cittadino - l'amministrazione ha già stanziato dei fondi per l'abbattimento delle barriere a favore dei disabili.

“Da tempo siamo impegnati su questo tema – ha aggiunto festa a margine del consiglio – abbiamo iniziato una serie di interventi nelle strade e nei parchi stanziando 500mila euro. È triste provare a lucrare sulle disabilità altrui, una pagina che non fa onore al consiglio comunale ma che è stata scritta dalla minoranza e la città lo capirà».

Non è d'accordo Giovanni Esposito coordinatore del Movimento Disabili che ha lasciato l'aula contestando la bocciatura. Esposito ritiene che gli sforzi fatti finora non bastino, che la città di Avellino è ancora indietro sul piano ell'inclusione e dell'abbattimento delle barriere architettoniche.

“Riceviamo decine di segnalazioni ogni giorno, carrozzelle e scooter per disabili che si rimpono sulle strade e sui marciappiedi, io stesso ho rotto lo scooter la scorsa settimana. Senza contare i servizi. L'ascensore per i bagni pubblici a Piazza Libertà è ancora fuori uso, ovunque ci sono ostacoli per noi in questa città. Faremo una segnalazione al ministro Locatelli per quanto sta accadendo”