Lotta all'inquinamento ad Avellino: ora c'è il catasto degli impianti termici

Nell’aula consiliare alle 15 la presentazione del nuovo portale e del Servizio di accertamento

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Avellino.  

Un fondamentale passo avanti nelle politiche di contrasto all’inquinamento ambientale. Il Comune di Avellino è pronto a presentare il nuovo Catasto degli impianti termici ricadenti sul territorio cittadino.
Domani pomeriggio, alle 15, presso la Sala consiliare di Palazzo di Città, nell’ambito della riunione della commissione Ambiente, presieduta da Gerardo Melillo, e alla presenza dell’assessore all’Ambiente, Giuseppe Negrone, si svolgerà

l’apposito seminario di presentazione del nuovo portale, nel corso del quale sarà illustrato nel dettaglio il Servizio di accertamento dei rapporti di controllo di efficienza e di ispezione degli stessi impianti. 

L’incontro è stato organizzato dal Comune, in collaborazione con la società “New Energy Company – N.E.C. S.r.l.”. All’appuntamento sono state invitate tutte le ditte di manutenzione e di installazione degli impianti termici, affinchè prendano anche visione delle nuove procedure di trasmissione digitale dei Rapporti di controllo di efficienza energetica.
All’interno del portale, grazie al quale l’Amministrazione comunale potrà dialogare direttamente con i manutentori e con gli stessi cittadini, sono state caricate tutte le schede relative agli impianti certificati durante il censimento avviato in questi anni dal Comune, circa 15.000, nell’ambito delle misure attuate per il contrasto all’inquinamento dell’aria.

L’illustrazione del nuovo sistema ai manutentori sarà fondamentale per la conoscenza del portale e la divulgazione agli stessi cittadini, che diventeranno parte attiva in una grande campagna di efficientamento degli impianti, e dunque di riduzione degli impatti ambientali.

Un’iniziativa assolutamente innovativa nel capoluogo, che segna una netta discontinuità rispetto alle politiche adottate in materia nelle precedenti consiliature, e si inserisce sul solco del lavoro che ha già determinato una significativa riduzione degli sforamenti da polveri sottili nel 2022. Il tutto, in un’ottica assolutamente non vessatoria nei confronti dei cittadini, ma di forte sinergia e grande sensibilizzazione anche rispetto a quanti non hanno ancora provveduto a far censire il proprio impianto.