L’informativa per la sensibilizzazione sul papilloma virus, la raccolta degli occhiali usati, le adesioni per la visita guidata all’Avellino sotterranea. E’ il ricco programma delle iniziative organizzate dai Lions club della zona 12 (Lions Club Avellino Host, Lions Club Principato Ultra, Lions Club Ariano Irpino, Lions Club Benevento Host, Lions Club Benevento Arco Traiano, Lions Club Morra De Sanctis, Leo Club Irpinia, Leo Club Benevento Host), con il Patrocinio del Comune di Avellino, domenica 16 aprile, a Piazza Libertà, in occasione del “Lions day”.
Si tratta della giornata nazionale dell’associazione, che sarà celebrata in tutte le piazze d’Italia per diffondere il “lionismo” che contraddistingue lo spirito di un’organizzazione umanitaria senza scopo di lucro, tra le più grandi del mondo, con oltre 1, 4 milioni di soci.
Ad Avellino, i Lions incontreranno la cittadinanza per sensibilizzarla sui temi della salute, grazie al contributo dei soci medici, e dell’ambiente, inteso come patrimonio artistico e culturale da valorizzare. Il tutto, con l’obiettivo di incoraggiare le persone disposte al servizio a farlo in maniera ordinata e coordinata con le istituzioni.
Un ricco menu di iniziative, illustrate questa mattina, a Palazzo di Città, insieme al vicesindaco Laura Nargi, dal vice presidente del Lions club Avellino Host, Stefano Avitabile, dalla tesoriera del Lions club di Avellino e Principato Ultra, Anna Lisa Gimigliano, e dal presidente del Leo club Irpinia, Aurelio Marotta. I tre hanno ringraziato l’ente per il sostegno offerto.
In occasione del Lions Day di domenica, 2 gruppi di flauto e chitarra del Conservatorio “Cimarosa” suoneranno durante le visite alla città sotterranea.
«La valorizzazione dell’ambiente – spiega Stefano Avitabile - può fungere da volano di sviluppo per il territorio. Questo obiettivo ha accompagnato sin dall’inizio il lionismo e la sua mission internazionale. In questo caso – evidenzia - farlo ad Avellino assume un valore particolare. La città sotterranea può rappresentare un marchio ed un elemento di richiamo che, agganciandosi a quella di Napoli, può portare davvero flussi turistici anche nelle aree interne. E come Lions siamo felici di poter dare per questo scopo il nostro contributo».
«Per la prima volta – aggiunge Anna Lisa Gimigliano - portiamo in piazza un tema che trattiamo ogni anno nelle scuole, quello della prevenzione rispetto al Papilloma virus. E’ una delle cause principali del cancro alla cervice uterina, che fortunatamente è possibile prevenire».
«Come presidente del Leo club Irpinia – dice Aurelio Marotta – sono lieto di tornare in piazza per uno dei nostri service di punta, quello della raccolta degli occhiali usati, nel quale siamo impegnati anche come club pilota del progetto Italia a livello nazionale. L’obiettivo – dichiara - è recuperare gli occhiali da poter ripristinare ai laboratori del centro ottico “Lions di Chivasso” per la successiva redistribuzione alle persone bisognose, grazie ad un protocollo di intesa con la Caritas e con gli enti locali».
La vicesindaco di Avellino, Laura Nargi, saluta positivamente l’iniziativa e l’impegno dei Lions sui diversi fronti. «Il papilloma virus – ricorda - è considerato il principale responsabile dell’insorgenza dei tumori alla cervice uterina. La prevenzione è quindi fondamentale. Quanto alle iniziative per il rilancio del centro storico – aggiunge - la riscoperta della città sotterranea è uno dei tratti distintivi del nostro impegno per il cuore antico. Far sì che i nostri cittadini la conoscano, respirandone l’aria, attraversando quei percorsi in maniera consapevole, è al contempo un potente strumento di promozione turistica della nostra città e un modo per rinforzare la nostra identità e il sentimento di comunità».