Ricorda con ammirazione e nostalgia volti e luoghi, dal barbiere al barista oltre naturalmente ai suoi colleghi e alla gente comune del paese che porta da sempre nel cuore.
Un lieto ritorno in Irpinia, a Mirabella Eclano dopo 31 anni per il generale di divisione Paolo Carra, comandante dei Nas, carabinieri per la tutela della salute.
Erano gli anni del dopo terremoto dell'80 quando dal comune eclanese è partita l'avventura dell'allora capitano, fino ad arrivare oggi, con grande impegno e sacrifici ai massimi vertici dell'Arma. Per questo motivo l'amministrazione comunale di Mirabella guidata dal sindaco Giancarlo Ruggiero, ha deciso di conferirgli la cittadinanza onoraria.
La motivazione
Figura di eccellenza dell'Arma di carabinieri. Per le sue doti di comandante e rappresentante delle istituzioni, per la brillante attività svolta a favore della comunità eclanese, per l'esempio di vita improntata sulla serietà, competenza e rispetto della legalità.
L'emozione di Carra
"Sono onorato di aver ricevuto questo prestigioso encomio - ha affermato il generale - è una terra che porto nel cuore, un luogo simbolo della mia vita professionale, la mia prima palestra, una popolazione straordinaria che merita il meglio e se oggi ricopro un ruolo così importante, lo devo soprattutto ai colleghi di allora. Il mio primo pensiero va soprattutto a coloro che non ci sono più."
Domani nell'edizione del telegiornale delle 14.00 di Otto Channel, sul canale 16 del digitale terrestre le immagini e interviste della cerimonia.