"Abituati alle sceriffate di De Luca, organizziamo da soli un grande Natale"

Festa e Nargi presentano il programma delle feste. Davanti al Rosario un albero alto 26 metri

abituati alle sceriffate di de luca organizziamo da soli un grande natale
Avellino.  

Casette dallo stile scandinavo in piazza Libertà, luminarie da viale Italia al Centro storico e un grande albero alto 26 metri davanti la chiesa del Rosario.

E' il Natale di Avellino presentato dal sindaco Gianluca Festa e dal vice sindaco Laura Nargi. Inaugurazione prevista domani pomeriggio alle 18 con l'accensione di albero e luminarie e apertura delle casette, mentre a metà dicembre il programma sarà arricchito dal villaggio di Babbo Natale in piazza Kennedy.

"Abbiamo caratterizzato i mercatini di Natale con una scritta, AV, che non nasce per caso, ma è simbolo di identità. Saranno coinvolte anche le scuole, con una mostra su Andy Warhol. Gli umori insomma sono buoni: il Natale non sarà costoso, come la nostra comunità ci ha chiesto, ma sarà sicuramente di qualità ed ecosostenibile".

Festa non manca poi di riservare una stoccata al governatore De Luca che aveva promesso un contributo economico per addobbare la città. “Come al solito siamo dinanzi all’ennesima promessa non mantenuta. Ma io lo avevo previsto. Queste "sceriffate" ormai non ci sconvolgono più tanto, infatti andiamo avanti per la nostra strada. Abbiamo organizzato un grande Natale con fondi comunali mentre gli altri hanno avuto fondi per 2 milioni di euro. Noi con un decimo di quei fondi abbiamo allestito un programma straordinario”. 

Con il sindaco, nella grande cassa armoinica in piazza, anche il vice, Laura Nargi. "Abbiamo voluto dare una nuova veste al Natale, uno stile più accattivante e un design nordico. Vogliamo dare al capoluogo una centralità, rafforzando l'economia cittadina. Sappiamo che la spina dorsale della nostra comunità è il commercio, nell'ottica di uno sviluppo turistico per questa città".